Progettata dall’artista e designer olandese Sabine Marcelis per Acerbis la collezione di tavolini Lokum indaga a fondo il rapporto tra materia e luce. Realizzata artigianalmente, in vetro soffiato colorato, evoca la golosa trasparenza dei dolcetti da cui prende il nome.
I Lokum, conosciuti in Europa come “Turkish Delight” (delizia turca), sono infatti delle gelatine, tipiche della pasticceria turca. Piccoli cubi, da servire a fine pasto, a base di amido di mais e zucchero, aromatizzati con acqua di rose o altri aromi profumati, spolverizzati di zucchero a velo.
Solidi e consistenti, eppure “morbidi” alla vista e lisci al tatto (come le sculture in marmo del Canova), restituiscono allo sguardo superfici riflettenti e sfumature cromatiche cangianti capaci di creare giochi di luci e ombre straordinari.
Disponibili nella versione rettangolare e quadrata - in due nuances, ambra e fumé - i tavolini Lokum hanno un grande mix appeal, possono vivere singolarmente o in combinazione con altri elementi per creare configurazioni uniche e personalizzate.
Punti d’appoggio strategici, da avvicinare al divano o alla poltrona quando è il momento di servire un aperitivo o un caffè, i tavolini Lokum fanno parte della famiglia dei coffee table, da alcuni anni al centro di operazioni di re-design interessanti e complesse.
Acquistati a posteriori, spesso anonimi, ma storicamente apprezzati per la loro praticità - sono facilmente spostabili - i tavolini di servizio sono oggi espressione di un certo design d’autore. Progettati per dialogare con gli altri elementi del living movimentano lo spazio sottolineandone lo stile con abili giochi di geometrie, altezze, materiali, dettagli originali.